Laboratorio di counseling a mediazione narrativa

L’esito è l’apporto di un contributo personale nella costruzione di una identità collettiva ed il benessere derivante da un senso di appartenenza.

Il laboratorio di Counseling digitale si svolge in gruppo ed ha la durata di due ore.Cosa si intende per Counseling: è una relazione professionale disciplinata dalla L 4/2013, per accompagnare efficacemente le persone nell’esplorazione del loro processo emotivo e supportarle nell’attivazione di proprie risorse inespresse.
Perché ha dei rimandi al digitale: perché si avvale dello strumento espressivo a mediazione narrativa fornito dal libro “Co-creare la cultura: Storytelling sul Teatro più Piccolo del Mondo, scritto da Serena Brenci Pallotta ed edito da Cesvol Perugia Editore.Scopo del laboratorio: esplorare insieme l’intersezione possibile fra emozione e digitale, in ottica di valorizzazione culturale, coesione sociale e benessere condiviso.Chi conduce: Serena Brenci Pallotta, counselor professionista ad approccio gestaltico integrato e consulente di marketing digitale. www.linkedin.com/in/serenabrenci/
 
Le considerazioni di chi ha già seguito il laboratorio:

Cittadino di Monte Castello di Vibio per elezione (risiedo al Doglio da pochi mesi), avevo già avuto modo di apprezzare l’amore dei suoi abitanti per il loro teatro, gioiellino visitato più volte e fatto conoscere a parenti e amici.

Eppure sono rimasto piacevolmente sorpreso e impressionato dalla vivacità, dalla competenza, dalla passione del piccolo gruppo di persone che si è riunito attorno a Serena, relatrice sicura, che ha saputo incantarci con la narrazione coinvolgente del suo libro stupendo sul teatro piccolo. Scritto con evidente amore, a cento mani.

Che l’Italia sia un paese meraviglioso, e tutto da scoprire, palmo a palmo, l’ho sempre saputo. Ora posso giurarlo.  

Mi porto una riflessione importante, da quell’incontro:

“fra la cultura ed il benessere, in Italia come a Monte Castello di Vibio, ci sono scelte responsabili che possono fare da traghetto verso un modello di sviluppo –  non solo materiale – immensamente più umano, ricco, gioioso, soddisfacente e liberatorio di quello che vorrebbero imporci i mercati, assecondati da certe tristi narrazioni di un paese che si vorrebbe poco competitivo, fallito ed incapace. Un fuoco stupefacente, invece, non si è mai spento, sotto la cenere. Ed oggi, basta un soffio…”

Guido Grossi

Devo fare i miei più ampi complimenti a Serena Brenci per aver gestito il laboratorio di Counseling digitale con elevata professionalità e conoscenza della materia.
Un momento di condivisione del valore della cultura nel mondo di oggi, che dona al nostro percorso di vita molte sensazioni positive racchiuse in un unica parola “benessere”.

Ecco questa sensazione di benessere è ciò che ho provato alla fine del laboratorio.

Grazie Serena

Rosita Miani